Dopo il suo
EP di esordio “Viver
fragile”,
il giovane cantautore romano EDOARDO PALAMARA torna con il nuovo
singolo “ELENA
NON FARMI MALE”
(distribuito
da Warner Music), che
anticipa il primo album di inediti in uscita prossimamente. Il brano
sarà in rotazione radiofonica e disponibile in digital download e su
tutte le piattaforme streaming.
“ELENA
NON FARMI MALE”,
scritta e composta da Edoardo Palamara, è un invito del cantautore a
imparare ad accogliere, rispettare e dar voce ai propri sentimenti
d’amore verso qualcuno, sebbene questo ci renda più vulnerabili e
fragili agli occhi di quella persona.
«Voglio
dedicare questa canzone –
racconta Palamara – a
tutti coloro che sono stati colpiti dal dardo fatale, ma non hanno
mai avuto il coraggio di manifestare i propri sentimenti alla persona
amata. Scrivere questo brano è stato liberatorio, in quanto sono
riuscito a esprimere senza timori le mie emozioni»
Edoardo
Palamara
è un giovane cantautore romano di 25 anni. La musica ha un ruolo
fondamentale nella sua vita sin dall’infanzia, quando, grazie alla
grande passione della sua famiglia, in particolare del fratello
maggiore, scopre Fabrizio De Andrè. Dopo qualche anno inizia a
suonare la chitarra e, durante il suo percorso di studi dedicato alla
musica e agli strumenti, comincia a comporre e cantare i suoi primi
testi. Palamara si ispira fortemente alle canzoni d’autore della
cosiddetta scuola romana, in particolare Francesco De Gregori, e
genovese, senza dimenticare artisti quali Bennato, Guccini e Bubola.
Anche il folk americano, primo tra tutti Bob Dylan, ha un ruolo molto
importante nel suo percorso musicale. Grazie a tutte queste influenze
per il cantautore romano è stato del tutto naturale cominciare a
suonare un nuovo strumento musicale: l’armonica a bocca. I testi
delle sue canzoni nascono prevalentemente dall’osservazione della
realtà e dalla sua personale relazione con essa. Il momento
fondamentale di questo processo di creazione è infatti l’analisi
introspettiva, la ricerca di risposte a quesiti, che spesso
riguardano l’esistenza, pubblica e privata, e che sono
estremamente complessi, ma allo stesso tempo interessanti e vitali,
soprattutto per un artista. Il suo EP di esordio, “Viver
fragile”,
è uscito lo scorso settembre.
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