Dopo
il primo singolo che dà il titolo all’album in top20 sulla
IndieMusicLike per oltre due mesi, esce adesso il secondo singolo
EASY PIU' EASY: mentre
corri cerca almeno di ritrovare quella dolce sensazione di provar
stupore
«Adorabile
terrestre! Le tue giornate sono vuote e faticose? L'amore ha cambiato
indirizzo? Odi il tuo lavoro, la tua città, la tua epoca e credi di
valere molto di più? Ti senti prigioniero nei rituali sbiaditi del
tuo ridicolo pianeta? Oppure tutto scorre e funziona magnificamente,
ma hai un rumorino nella mente?
Non farti
risucchiare dal Nulla ma sintonizzati con la Buru-Parola del Profeta
MGZ nel Disco più Inutile e fondamentale della storia galattica.
UN DISCO
CHE TI ADERISCE E CREDE IN TE.
Un disco
incredibilmente sano e MODERNO.
Un disco
che suona in testa anche se dormi.
DISCO
INUTILE! UN DISCO CHE TI AMA!»
HANNO
DETTO DI LUI:
-
Arriva dal Pianeta Burulandia il Profeta pazzo che ci salverà... un
live show che è un rituale, una cerimonia, una festa. E' il momento
clou del profeta, quando finalmente ci si può toccare tra di noi."
(XL/La
Repubblica)
-
...la deformazione grottesca è al servizio di un'osservazione
sociale critica, lucida e coerente. (Mucchio
Selvaggio)
-
Un rito di passaggio scandito con precisione da un implausibile
extraterrestre, e scaraventato su un baccano dance saltato in
padella: mirabile!" (Internazionale)
-
...i testi delle sue opere sono meglio del migliore consiglio del
vostro migliore amico." (Il
Venerdì di Repubblica)
-
cabaret psychotechnodemenziale.. alternativa a sindromi autistiche da
social network. (Rockerilla)
-
…una cultura musicale mostruosa.. Re dello sberleffo, profeta
disco-trash, erede del punk proiettato su un cubo felliniano.."
(Rumore)
-
stanchi della solita sbobba? Stufi marci di concerti tutti uguali,
con i soliti cretini che suonano la solita musica cretina? Volete
emozioni forti epperò autentiche, non costruite a tavolino per
turlupinare i gonzi? Beh, segnatevi questa sigla: MGZ. MGZ & Le
Signore è l'act più tosto e ruspante oggi in circolazione... (
La Stampa)
-
La fama di MGZ come lucignolesco provocatore, performer a tutto
campo, sperimentatore della comunicazione totale e multimediale, è
confermata in pieno dall’orgia sonico-visual-cabarettistica … è
farsa decadente, distruzione del mito, gioia del coinvolgimento
rituale… (Il
Manifesto)
-
Militanza concettuale, "messaggio", disperazione da una
parte e divertissement, gioco, teatro dall'altra... Il
paravento della follia... (Rockerilla)
-
Pazzi, geniali, istintivi, senza alcun riguardo per i canoni
attuali... (Suburbia
Magazine)
-
Basi pompate, ironia tagliente e il miracolo di coniare gli unici
slogan che amiamo ancora ripetere in coro...MGZ è Beetlejuice che si
è impadronito della CNN e, ben lungi da alcuna gratuita
demenzialità, spernacchia dall'alto... (
Rumore)
-
Tra
le musiche che compongono la colonna sonora del film "Preferisco
il Rumore del Mare" di Mimmo Calopresti, presente al Festival di
Cannes, ecco fare irruzione le note di MGZ (Il
Secolo XIX)
-
Una nuova cartucciera di caricature della vita contemporanea. MGZ
ironizza su quest'epoca, sui luoghi comuni da conservatori indignati
e anche su se stesso. Caricature sciorinate in un cantato-recitato
grottesco su basi elettroniche a metà tra cattiveria Prodigy
e timbriche Subsonica
(benché il gruppo - perché di tale in realtà si tratta - facesse
queste cose sia prima dei torinesi che di Hewlett e soci).
(sentireascoltare)
-
Uno spettacolo fra i più folli, satirici e divertenti in cui sia
dato imbattersi nell'intera penisola, capace di richiamare platee
oceaniche e far cantare in coro perfino le sedie...I testi di MGZ,
all'apparenza alieni, parlano in realtà un linguaggio molto
"normale" e quotidiano, che ottiene un curioso effetto
iperrealistico... (Rumore)
-
Sotto un grande cervello di plastica appeso al soffitto si colloca
Brainzuk dietro la console e fa partire una ritmica dura ma
ballabile, che scalda il pubblico. Dopo pochi minuti accompagnato da
Bob Stones alla chitarra fa il suo ingresso sul palco MGZ ed è
subito delirio.(Il
Secolo XIX)
-
…i
suoi spettacoli sono un’abile miscela di teatro, surrealismo,
provocazione e musica… (Rocksound)
-
MGZ si conferma l'eclettico giullare post elettronico capace di far
divertire e meditare in maniera sferzante e intelligente il suo
pubblico cult in compagnia delle sue Signore... (
Aktivirus)
-
...a
volte fanno pop di plastica ma perfetto, a volte hard-techno molto
tamarra ma perfetta, a volte del perfetto punk metal, a volte
sembrano i Prodigy ma sono meglio... come se Antonio Fatur (l'artista
del popolo dei CCCP, ricordate?) fosse l'art director dei Bluvertigo
e cacciasse via Morgan e Andy per sostituirli con un vocalist da
discoteca di provincia e con un dj di gabber... (
Rockit)
-
Satira
multimediale ? Musical ? Rocky Horror Picture Show dell'era
tecnologica ? Splatter ? ... sonorità tecnologiche e melodie
aliene...
(Uscita di Sicurezza)
-
Il deragliamento mentale dell'evidenza, nasconde profonde stilettate
nel ventre molle delle nostre coscienziose dabbenaggini morali, della
cattiva coscienza di questi tempi, mai sufficientemente illuminata
per comprenderne la feroce assurdità...un'esperienza rara...
(Rockerilla)
-
Il coloratissimo gruppo MGZ & Le Signore ha smosso il sempre più
numeroso pubblico dello Psyco Stage di Arezzo Wave, invitandolo ad un
ballo sfrenato... (C.dell'Umbria).
-
Che dire poi dei Residents?Che,se me lo consentite,MGZ e le Signore
se li sono mangiati (Rumore).
-
Unico nel suo campo, in Italia e non solo (Flash).
- Terroristi della multimedialità (La
Repubblica).
-
Il Profeta MGZ è un filosofo contemporaneo... (sulpalco.com)
-
MGZ vi farà piroettare come dervisci in trance... (Rockerilla)
-
Teatralità tecnologica ed assassina...
(Fare Musica)
-
Allucinati costumi post-tutto che mutano ad ogni brano, anzi episodio
della saga... (XXXSkate)
-
Un successo garantito in tutte le feste e discoteche.. (Tutto)
-
Se siete stanchi di fiabe che vi rimboccano le coperte... Sado-maso
musicale (Buscadero)
-
L'inquietante technosciamano torna a diffondere il verbo (Rockit)
MGZ
viene
avvistato per la prima volta sulla Terra intorno alla metà degli
anni ’90. Il sedicente “Profeta” afferma di giungere dal
Pianeta Burulandia e di essere atterrato qui per una non meglio
precisata “missione”.
Si
rende ben presto conto che le canzoni sono una delle strade per
arrivare più velocemente al cuore della gente, e si improvviva
rockstar, mutuando look, movenze e filastrocche dagli improbabili
protagonisti delle trasmissioni televisive intergalattiche della sua
mirabolante infanzia. “muovete le manine/ muovete le antennine/
giro giro tondo/ cambiamo il mondo".
La
costante empatia che egli avverte per il genere umano, lo spinge a
condividerne le esperienze in maniera viscerale, fino a confondersi
tra la folla e diventare “UNO DI NOI”. A questo punto, da
“testimone” e possibile "salvatore”, finisce per farsi
travolgere dagli eventi, perdendone completamente il senso (o il
senno?), e divenendo altresì, affermano alcuni, decisamente più
simpatico. "sopravvivo senza motivo/ prima ero gentile ora sono
cattivo/ sopravvivo senza uno scopo/ perchè non mi sparo, te lo
spiego dopo".
Dopo
un improvviso ritiro ludico-spirituale, parcheggiato nell'universo
tra videogiochi e cinegiornali di un’epoca lontana, MGZ non resiste
all’accorato richiamo dell’Umanità dolente e torna a rendersi
visibile invocando la “felicità consapevole” in un mondo mai
prima così “brutto” ma proprio per questo bisognoso di
partecipazione e socialità. “mi sento bene.. mi sento bene.. mi
sento bene bene bene bene bene!”.
Da
quel giorno l'Astronave del Profeta esplora instancabile il globo
terrestre alla ricerca di esseri meritevoli di un soggiorno su
Burulandia, dove tutti sono uguali, immortali, liberi e felici. “Vivo
in una bolla/ la mia notte più bella/ con la gente che balla/ nel
mio mondo che brilla”.
MGZ
sta anche ragalando agli adorati umani un sogno di pace e voluttà,
sprigionando tra loro la Grande Energia dell' "Amore Libero"!
"lasciam dormire famiglia e benpensanti/ mettiam la sveglia e
godiamo tutti quanti!"
MGZ
ha diffuso tra i terrestri 4 cd “da domani Cambio Vita” (Wide),
“Non riesco più a starmene tranquillo” (Alternative), "Ho
visto tempi migliori" (Green Fog), "La Bolla-Greatest Hits"
(BigRamona). Ha realizzato diversi spettacoli con il collettivo
teatrale “Le Signore” (regia Grazia Stella). Ha collaborato, tra
gli altri, con Madaski e gli Africa Unite e con i Mutoid di Pisa. E’
stato “The Being” nel “Frau Frankenstein” per il Gran Teatro
La Fenice di Venezia. Ha cantato con i Negazione. Ha preso parte ai
programmi tv “Music Zoo” e “Space Girls”. E’ presente con
un brano nella colonna sonora del film “Preferisco il rumore del
mare” di Mimmo Calopresti (53° Festival Cannes). Ha condiviso il
palco con Roy Paci, Blue Vertigo, CSI, Mad Professor, Not Moving,
Tying Tiffany, Meganoidi. La band che lo ha accompagnato ha visto
alternarsi alle chitarre Tax, Dome La Muerte, Bob Stones e Steven
Guitar. Nell'ultimo show messo in scena,"La Bolla Tour", le
scenografie erano di Ruben Esposito, e i relativi costumi di rorror.
Ha condiviso per anni l'intera attività con DJ Brainzuk (musiche,
arrangiamenti, programmazioni), ed insieme hanno realizzato il nuovo
album "Disco Inutile", con Richy Zen alle chitarre. Nel
2014 l'Astronave del Profeta sta volteggiando sul Pianeta Terra con
un nuovo spettacolo, "L'Inutile Show", colorato da miriadi
di macchine sonore, musicisti alieni, lo Chevalier, cervelli
luminosi, cubi magici e le splendide ballerine psichedeliche
BuruBuruGirls !!!!!!!!!!!!!
Etichetta:
Volume!Records MGZ:
voce, arrangiamenti - brainzuk: programmazione, arrangiamenti - Richy
Zen: chitarre, basso