sabato 31 gennaio 2015

SOULSUCKER è il primo singolo estratto dal nuovo album dei NODe

Soulsucker nasce da una forte delusione, la separazione da un compagno di viaggio, la delusione provata per la presa di coscienza dell'egoismo e dell'incomprensione tra gli uomini. Soulsucker è la perdita dell'amicizia.


Succhiare l'anima delle persone è una pratica ormai troppo diffusa; perché essere nemici, affaticarsi in combattimenti quotidiani quando, in fin dei conti, camminiamo da soli su questa terra? Tanto vale fare un po’ di cammino insieme.

"Human Machine" nasce dopo un anno dall'uscita del precedente "Tragic Technology Inc." come ipotetica continuazione dell'indagine sugli aspetti dell'esistenza umana ma a differenza del precedente le tematiche sono incentrate sul disagio esistenziale, sulle domande ricorrenti dell'umanità, cercando di dare una libera e personale interpretazione dei "perché".
Mentre le tematiche sono di riflessione ed in alcuni frangenti estremamente cupe, esiste sempre il contraltare musicale che stempera anche i testi più neri con ritmiche ballabili e fraseggi scanzonati.
Dal punto di vista artistico, "Human Machine", segna un passaggio ad una composizione meno di genere, cercando di far risaltare, con i suoni più adatti ma soprattutto con arrangiamenti che non lasciano nulla al caso, la canzone nella sua forma più semplice.
Collaborano al disco, per la prima volta nella produzione dei NODe, alcune figure femminili, in particolar modo Gaia Fusco e Simona Coppola, che contribuiscono con la timbrica delle loro voci a creare atmosfere più aperte e di respiro.


NODe sono un progetto musicale fondato nel Febbraio 2011 da Johnny Lubvic e Kamoto San, due musicisti eclettici che hanno già lavorato insieme in svariati ambiti musicali. In cerca di nuove idee, i due iniziano a creare innesti di musica elettronica su territori sonori noti ma molto distanti tra loro: dal punk alla new wave, passando per il dark e l’electro-garage. Il risultato è un continuo giocare a rincorrersi senza mai raggiungersi, generando un crossover di generi post rock. Nel Febbraio 2012 pubblicano l'Ep dal titolo “Tuning the Untunable“ per la statunitense Ninthwave records.
Il successivo incontro con PaK T2R e Luigi Di Maio rafforza ulteriormente l’attitudine volta alla sperimentazione la cui perfetta sintesi è il loro primo LP “Tragic Technology Inc.“ pubblicato a Marzo 2013 per l‘olandese 2419 record label. Il nuovo album si contraddistingue per un carattere più maturo, atmosfere più incisive e un sound decisamente più graffiante contaminato da tutti i generi appartenenti al background dei quattro musicisti. L’album realizza più di 30.000 download dal sito dal sito della 2419 record label.
Durante la promozione dell'album nasce l'esigenza di rafforzare la sezione ritmica dal vivo e così si aggiunge al gruppo il batterista Salvatore Zannella che con la sua abilità tecnica riesce ad imprimere un taglio pop-rock al progetto pur senza abbandonare quella complessità compositiva che ormai caratterizza il gruppo.
Nel Novembre 2014 esce il secondo LP “Human Machine” distribuito dalla MyPlace Records che intanto ha rilevato anche le edizioni del disco precedente. Per la lavorazione del nuovo album i NODe si sono avvalsi della collaborazione di altri artisti registrando parte delle tracce all’esterno del loro studio, avvalendosi della capacità ed esperienza di esperti del settore.
Subentra alla batteria Andrea Vinti, musicista con importanti esperienze musicali, sopravvissuto all'underground degli anni novanta.


Etichetta: Myplace records




L'AltopArlAnte PromoRadio ||| PromoVideo ||| PromoStampa&Web   www.laltoparlante.it  radio@laltoparlante.it 3483650978

mercoledì 28 gennaio 2015

MusicHits.it, il nuovo portale di musica sbarcato on line il 22 gennaio 2015



È un sito realizzato da specialisti e appassionati di musica in ogni sua forma, rivolto a tutti coloro che condividono questo fantastico interesse.



L’idea di creare un sito web è di Giovanni Dellepiane, specialista nell’ambito musicale con alle spalle più di cinque anni di esperienza come speaker, autore/conduttore e responsabile playlist presso diverse radio web e altre con trasmissione FM.  
L’esperienza di Giovanni Dellepiane con il mondo della musica viene così messa a disposizione degli utenti di MusicHits.it, che potreanno trovare all’interno del portale contenuti di qualità assoluta. L’alto livello di informazione e la tempestività nelle notizie che si trovano sul sito è dovuto, tra l’altro, all’esperienza di Dellepiane come articolista web ed inviato, con tanto di presenza al Festival di Sanremo 2013 durante la collaborazione con Radio Color.
Ma MusicHits.it non si ferma certo al suo editore, che sfruttando la sua innata passione per la musica unita all’esperienza pluriennale nel settore, ha scelto con la massima accuratezza un team allo stesso tempo giovane e che da anni vive all’interno del mondo musicale. Tutti questi ingredienti, vanno così a creare un mix perfetto che consente a MusicHits, dal 22 gennaio 2015, di descrivere sin nei minimi dettagli tutto ciò che avviene ogni giorno e minuto per minuto nel mondo della musica, seguendo le linee dell’editoria moderna e rimanendo nell’argomento principale, senza divagare troppo con altri temi.
L’obiettivo di MusicHits.it è infatti quello di riunire la musica in tutte le sue forme in un unico portale, dove verranno riportate news, indiscrezioni su singoli e album in uscita, informazioni a trecentosessanta gradi su concerti ed eventi a sfondo musicale e recensioni critiche ben dettagliate su brani e album. Il tutto, riunito in un sito web scorrevole grazie alla suddivisione in categorie, ferme restando le ultime notizie in primo piano, ideali per catturare subito l’attenzione dei lettori.





Quello di MusicHits.it è un progetto ambizioso e innovativo, che prenderà forma il 22 gennaio 2015 con l’approdo online. Da quel momento in poi, tutti gli appassionati di musica possono avere a disposizione un punto di riferimento senza simili sul web, con notizie in tempo reale sufficientemente approfondite ma senza andare troppo a fondo con dettagli inutili, che rischierebbero soltanto di annoiare il lettore.
Ma MusicHits.it non è affatto un portale che si limita a dare notizie sulla musica, perché all’interno del sito ci saranno classifiche settimanali (singoli) e mensili (album) certificate dalla collaborazione con un colosso leader a livello internazionale come iTunes.
Passiamo poi agli approfondimenti e ai contenuti esclusivi, come quelli relativi agli artisti emergenti che MusicHits.it farà conoscere in anteprima assoluta tramite la presentazione dei progetti, interviste e pubblicazione dei brani, con eventuale possibilità di effettuare il download su questo sito in anteprima nazionale.
Non mancheranno gli scoop raccolti direttamente dai protagonisti del mondo della musica, a mezzo di interviste che vedranno coinvolti i maggiori volti del settore a livello nazionale e internazionale. Ed è proprio con una decina di domande, che proveremo a far uscire dagli artisti dichiarazioni di assoluto interesse per i loro fans.
E se quanto citato finora non dovesse bastare, si invitano gli utenti ad interagire con la redazione consigliando nella sezione contatti cosa si vorrebbe trovare in futuro su MusicHits.it. inoltre come proposito, c’è quello più avanti di creare l’apertura di una bacheca annunci per la compravendita di oggetti legati al mondo della musica. Verrà altresì lanciato uno store musicale in collaborazione con Amazon e un song store in collaborazione con iTunes. E ancora nuove rubriche, blog di artisti interni al sito e concorsi a premi sono altri progetti che verranno realizzati a breve.





Twitter @MusicHitsit




venerdì 23 gennaio 2015

MANUEL FORESTA: LI CHIAMEREMO SOGNI è il brano arrivato tra i 61 finalisti di Sanremo Giovani 2014


Il pezzo è stato scritto per lui da Zibba, Diego Calvetti, Marco Ciappelli e Luca Angelosanti. Sul sito Rai dedicato ai finalisti delle nuove proposte del festival di quest’anno, è stato tra i più apprezzati con oltre 40.000 visualizzazioni e raggiungendo più di 5.000 like.


"Con questo brano ho la sensazione di poter parlare a tutti e a tutti di affidare la mia storia. Una storia d'amore lunga e travagliata che è una vera costante della mia vita. Un rapporto morboso che, come ogni rapporto folle, scandisce il ritmo di un' esistenza. Il legame indissolubile che mi lega da sempre e per sempre alla mia ansia." (Manuel Foresta)
Dopo l’anteprima esclusiva su TgCom, ecco il video: 




BIO
Manuel Foresta nasce a Salerno il 10 dicembre del 1988 e cresce a Cava de’ Tirreni dove, appena adolescente, inizia a studiare canto leggero.
Allo studio del canto affianca quello della recitazione e le prime esperienze live sono proprio grazie alla compagnia del Teatro delle Arti di Salerno. Continuerà per anni a coltivare la passione per il teatro, prendendo parte alla messa in scena di numerosi spettacoli in diverse compagnie teatrali campane.
Nel 2013 partecipa alla prima edizione del talent show di Rai 2 “The Voice of Italy”.  A volerlo nella propria squadra sono Riccardo Cocciante e Raffaella Carrà e Manuel decide di entrare a far parte della squadra capitanata dalla “signora della televisione”.  Con un percorso in crescita costante, Manuel si mette in luce tra i numerosi concorrenti e arriva, grazie al voto del pubblico, come unico interprete maschile della sua squadra, alla soglia della finale.
Il suo inedito di debutto “Déjà vu” che presenta a The Voice of Italy, colpisce immediatamente il pubblico ed arriva fino alle vette della classifica singoli di I Tunes.
Sulla scia del successo ottenuto a The Voice of Italy, Manuel inizia un tour estivo in giro per l’Italia e partecipa come ospite a varie manifestazioni tra cui il Premio Lunezia (sul palco anche Alex Britti, Roberto Vecchioni, Negramaro, Andrea Mirò), il Giffoni Film Festival (concerto di chiusura con Fiorella Mannoia e Chiara Galiazzo) e Buon Compleanno Mimì (sul palco con Roberto Vecchioni, Teo Teocoli, Antonio Maggio, Fabrizio Moro, Niccolò Agliardi).
Il fiore all’occhiello di questa fortunata estate è stata però per Manuel Foresta la straordinaria opportunità di aprire, con la sua band, i concerti di alcuni tra i più importanti nomi del panorama artistico italiano: Malika Ayane, Alex Britti, Raphael Gualazzi, Simona Molinari .
Con il brano “Quello che sono” Manuel entra a far parte dei 60 finalisti per le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2014, sfiorando il palco dell’Ariston. Il brano è tra i favoriti del pubblico che lo premia sul sito della Rai attribuendogli il 2° posto sugli altri finalisti per numero di visualizzazioni, commenti e “mi piace”.
Nella primavera del 2014 a Manuel sono affidati gli opening act ai concerti di Renzo Rubino, che gira l’Italia  con il suo “Secondo Rubino Tour”. Da maggio 2014 Manuel entra nella scuderia della Rusty Records pubblicando il primo singolo con l’etichetta milanese dal titolo: “Se fossi ancora qui”. 
Nell'autunno 2014 Manuel partecipa alle selezioni per Sanremo - Nuove Proposte ed entra a far parte dei 61 finalisti con il brano "Li chiameremo sogni" scritto per lui da Zibba, Diego Calvetti, Marco Ciappelli e Luca Angelosanti. Questo stesso pezzo sul sito Rai dedicato ai finalisti del festival, è stato tra i più apprezzati con oltre 40.000 visualizzazioni e raggiungendo più di 5.000 like. Attualmente sta lavorando al suo primo album.


Singolo acquistabile su iTunes: https://itun.es/it/m8bW4



giovedì 22 gennaio 2015

SILVIO SACCHI: il suo nuovo singolo è NERO SU BIANCO



È il brano che ha sfiorato la partecipazione allo scorso Festival di Sanremo entrando fra i finalisti, prodotto da Luca Pernici (Ligabue) e Andrea Zanichelli (Il Nucleo)

La canzone chiude il primo percorso artistico di Silvio, costellato da un gran numero di live e di tour nelle piazze italiane con il suo brano "Onde", primo in classifica nell’Airplay radiofonico degli esordienti su disco, con varie partecipazioni Spot su Sky (Sky Tg 24)  e uscite editoriali su varie testate quali ad esempio “CIOE’” (4 uscite estive con Maxi Poster) e Mediaset TGCOM24.


Silvio Sacchi nasce a Reggio Emilia il 20 Agosto 1987. Fin da piccolo segue il padre, pianista durante le serate nelle piazze Emiliane, in questo modo viene incuriosito dalla musica.
All’età di 6 anni mette per la prima volta le mani sul pianoforte, in seguito si iscrive al conservatorio Achille Peri di Reggio Emilia.
Attraverso lo studio del solfeggio cantato scopre la passione per il canto e inizia a prendere lezioni e frequentare il coro Gospel di Dinazzano ( Casalgrande).
Si laurea in Marketing e Mercati Internazionali a Milano e grazie alla madre inglese, è attratto dalla cultura anglosassone e dai viaggi cosi che queste esperienze si ripercuotono poi sulle sue canzoni.
Nel corso dell’adolescenza inizia ad esibirsi seguendo il padre nelle varie serate e la passione cresce fino a conoscere altri ragazzi ed iniziare a scrivere canzoni proprie, genere pop rock. Nell’estate 2014 esce il suo primo singolo estivo Onde in rotazione radiofonica e in promozione su Sky, che lo porta ed esibirsi in diverse manifestazioni tra cui Radio Bruno Estate.

Partecipa a diverse manifestazioni tra cui:
Raduno Nomadi Novellara “Tributo ad Augusto” Febbraio 2012 e Febbraio 2013
Notte Bianca Vigevano presentata da Rudy Zerbi
Un Sorriso per l’Emilia presentato da Enzo Iacchetti
Notte Rosa in Riviera Adriatica,
Concerto ad Otranto per Tour Renga
Concerto Poggio Rusco (Mn)
Concerto ad Assago
Concerto a Saint-Vincent in occasione dei Freeboys( Ferragosto 2013)
Mei Faenza 2014
Tour Radio Cuore 2014
"La sera dei Miracoli" Omaggio a Lucio Dalla con Lorenzo Campani ( the Voice) presso la Reggia di Colorno

Autori del brano: Andrea Zanichelli e Silvio Sacchi

Etichetta discografica: I Nomadi Srl



Twitter: @SilvioSacchiITA 

mercoledì 21 gennaio 2015

ACCASTORTA FOLK'N'ROLL BAND: TEMPO è il singolo estratto dal loro album SPIGOLI VIVI



È uno dei brani più rappresentativi del lavoro della band in cui si cerca di ritornare ai veri valori della vita semplice di campagna lontani dal frastuono e dallo stress della città


Immagina di stare a mille metri di altezza su un colle e davanti si estende la pianura dove vivi e cominci ad pensare a quello che accade laggiù in fondo, oltre l’orizzonte, dove la gente corre affannosamente a causa degli impegni quotidiani, il fracasso del traffico dell'autostrada e delle tangenziali intasate, l'aria che nelle giornate di nebbia puzza di plastica bruciata.
Tutto questo c'è, è la realtà, ma il bello è che stando lassù non ne vieni minimamente sfiorato, chiudi gli occhi e ti lasci trasportare dalla sensazione che esiste anche altro, che il tempo passa nonostante tutto ciò, anche senza interagire per forza con gli agenti esterni.
E ad un tratto, quello che fai tutti giorni ti pare assurdo e futile perché la sensazione di benessere che ti pervade è indescrivibile.

Spigoli vivi è un disco che si può definire crudo, le canzoni sono state scritte quasi di getto ed è il frutto di quell'assuefazione tipica di chi si guarda attorno e non si riconosce in ciò che lo circonda. Niente di negativo, solo un'attenta analisi del territorio e della realtà che stiamo vivendo: se da un lato si può trovare qualche spunto critico, dall'altro c’è anche la voglia di guardare oltre, al vero benessere, quello interiore.


BIO
Accastorta Folk'n'roll Band è un progetto nato e coltivato nelle campagne della provincia di Treviso da un gruppo di amici con età, esperienze e bagaglio culturale diversi.
Dal 2008, anno di formazione e debutto sulla scena locale, della formazione originale rimane Emanuele Dall'Acqua, ”contadino cantautore” di Chiarano (TV), autore dei brani, voce, chitarra, anima rock e cantautorale del progetto....
Francesco Serafin, di Mansuè (TV), al cajon e percussioni, è il cuore pulsante, nel compito di sostituire orge di batteristi professionali, una scelta comunque avvenuta all'inizio per necessità, poi per una combinazione di suono alquanto travolgente.
Alessandro Caicco di Motta di Livenza (TV), al basso, viene da una lunga esperienza con band storiche locali ed è un cultore del blues. La sua esperienza ha portato nel complesso una raffinata miglioria agli arrangiamenti alle musiche e al suono complessivo del progetto.
Il repertorio di musica Folk'n'Roll, come amano definirla, racchiude tutti brani originali con testi in italiano. Lo stile, semplice e quadrato, con ritmi incalzanti propri delle ballate folk , arricchito dalle contaminazioni blues, reggae e ska, bene si adatta ai testi, simili per immediatezza e semplicità, ma con messaggi chiari e condivisibili.


La musica è sempre stato un ottimo modo per esorcizzare paure ed ipocrisie e gli Accastorta hanno quindi preso semplicemente spunto da ciò che gli accadeva attorno: la vita frenetica, lo sviluppo selvaggio, il lavoro. Quest'ultimo ha occupato le giornate e la vita della gente, gente semplice che si è impoverita nell'animo per circondarsi di cose futili, creando un abisso tra quel che c'era e quel che siamo diventati. Sono stati abbandonati i campi per lavorare nelle fabbriche, cercando di riempire con il consumismo galoppante il vuoto che rimaneva. Tutto questo emerge nel lavoro del gruppo fino ad ora prodotto, ossia due dischi, Mai una Dreta (2009) e Spigoli Vivi.

Negli ultimi mesi è entrato a far parte del gruppo un altro musicista, Giorgio Viezzer di Ormelle (TV), chitarrista anche lui con varie esperienze nella scena locale, scelta fatta per arricchire i live di colore ed arrangiamenti.
Come attività live, la band suona principalmente nelle osterie, luoghi dove il contatto umano è più palpabile, ma hanno anche avuto modo di calcare qualche grosso palco soprattutto in occasione di festival locali e manifestazioni a scopo benefico.
Un’altra dimensione in cui si trovano a proprio agio è la strada, infatti dopo la partecipazione al Ferrara Buskers Festival nel 2010, hanno scoperto la bellezza del prendere gli strumenti ed improvvisare un concerto in un contesto quale può essere il marciapiede al lato della strada. Nella provincia di Treviso sono sempre più numerose le amministrazioni che stanno promuovendo questo tipo di iniziative e la band viene spesso invitata a partecipare.
Nell' estate 2013 si sono esibiti al Cleto Festival, in provincia di Cosenza, come band rappresentativa della realtà del Nordest, riscuotendo un discreto successo.
La band si cimenta anche col teatro con uno spettacolo dal titolo “El Scomio de San Martin” con il quale hanno avuto il piacere di esibirsi in alcune importanti scene locali.

Accastorta Folk'n'Roll band è anche un progetto culturale in quanto Emanuele Dall'Acqua porta avanti parallelamente alla band un programma di “agricoltura naturale” con una piccola azienda. Questo tipo di “agricoltura ” in realtà corre di pari passo con la sua musica fino a dire quasi che i due progetti si alimentano a vicenda: da qui nasce la figura del “contadino cantautore”. Infatti si può dire che la musica e la filosofia di pensiero stessi hanno portato Emanuele a mettere in dubbio tutto quello che ha sempre saputo in ambito convenzionale, sviluppando nuove teorie, che stanno dando i primi frutti, e al tempo stesso le esperienze fatte direttamente nel campo danno spunto per nuove musiche e nuovi testi.
Capita spesso che durante un loro concerto si possa aprire un vero e proprio dibattito con il pubblico, in quanto la loro musica tende a provocare reazioni e a far pensare.
Gli Accastorta Folk'n'Roll credono fermamente in questi valori, ossia che nel futuro l'unica forma di benessere possibile sia il riavvicinamento sia fisico che spirituale con la terra.


Sono presenti col disco Spigoli Vivi su tutti i maggiori portali di musica digitale.






lunedì 19 gennaio 2015

TRICKY ALE esce con il suo singolo di Natale I WANT ROCK AND ROLL FOR XMAS



È la lettera per Babbo Natale di Tricky Ale che dice di essersi comportato bene e di meritare la sua visita


Tricky Ale è Ale degli Scotch Ale alle prese col suo nuovo progetto solista che vedrà l’uscita del primo album nel 2015 dal titolo “AhiAhiALE”, che avrà come unico concetto di fondo l’inganno.
Anche il genere dei suoi brani non è ben definito,  va dal sound alla Johnny Cash, alla cassa dritta 4/4, passando per il Pop, ben sapendo di essere contro tutte le regole della discografia e facile preda dello snobismo radical chic.
Tricky Ale è un musicista, Dj, autore e produttore ma, per differenziarsi nel mondo della night life e dell’intrattenimento, ha sconfinato anche nel mondo del beverage, essendo l’ideatore del Tricky Tea (tè ingannevole) che invita caldamente ad assaggiare.






venerdì 16 gennaio 2015

MARIAN TRAPASSI esce col singolo L’ARANCIA primo estratto dal suo quarto album BELLAVITA




Ispirato ad un passaggio del saggio “Frammenti di un discorso amoroso” di Roland Barthes, l'arancia è la gelosia, sentimento umano che accompagna la vita di ognuno di noi. 

Il nuovo lavoro, che vanta la produzione artistica di Paolo Iafelice per Adesivadiscografica, arriva dopo un lungo periodo di silenzio da parte della cantautrice siciliana e nasce durante un lungo viaggio in Spagna dell'artista già vincitrice del Premio Ciampi.

"Bellavita" è il quarto album in studio di Marian Trapassi. "Bellavita" è la vita che fanno gli artisti, i poeti i musicisti, gli attori: così si crede o si vuole credere. Il nuovo lavoro della cantautrice siciliana nasce con la scommessa di restituire una identità internazionale ad un disco fondamentalmente italiano, nelle melodie e nella maggior parte dei testi. Il sound acustico delle chitarre porta alla memoria il folk, il country, Dylan e Cohen, mentre i temi orchestrali ricreano suggestioni teatrali e cinematografiche tra Kurt Weil, Brassens e Paolo Conte, ed il battere pulsante di una stomp box colora il disco di blues. I brani di "Bellavita" nascono dopo un lungo periodo di silenzio, che ha lasciato spazio a nuovi suoni da scovare, e sono per la maggior parte ispirati da un viaggio a Siviglia durato un anno. La voce di Marian, trasformata, cambiata, si è fatta confidenziale, se si vuole narrante. "Bellavita" è un disco essenziale, arricchito di volta in volta da strumenti che mirano ad accentuare le peculiarità delle singole storie raccontate. Un disco nel quale ci si muove comodamente. "Bellavita" ha un sottotitolo - “l'arancia ed altri viaggi” - che evoca l'idea stessa dell'album, fatto di singoli viaggi, reali o dentro di se, e di singole storie. Ecco il video teaser dell’album https://www.youtube.com/watch?v=_PNt7fUfTL0

BIO
Marian Trapassi, siciliana d'origine e cittadina del mondo per scelta, si è ritagliata negli anni uno spazio importante nel panorama della musica italiana. Il suo album di esordio "Sogno Verde" esce nel 2002 e viene accolto con interesse ed entusiasmo dalla critica. Con il secondo album “Marian Trapassi” nel 2004 vince il Premio Ciampi come miglior artista emergente. Il suo terzo album “Vi chiamerò per nome” (2008) porta Luca de Gennaro a sostenere che Marian è “la migliore cantautrice italiana che non avete mai sentito nominare....qui ci troviamo di fronte a una cantautrice vera" (Rolling Stone). L'esperienza di Marian passa anche dalla contaminazione di territori non solo musicali: ne sono una testimonianza gli spettacoli “Vago e Torno" (2006) e “Vi Chiamerò per nome”, già concept del suo terzo album, con il quale partecipa al FEST - Festival di arte Scenica di Siviglia (2009). In più occasioni partecipa al Mantova Music Festival (2007 – 2008) e al Salone del Libro di Torino (2009); collabora alla realizzazione dello spettacolo/tributo a Nick Drake “Le cose dietro il sole” (2006) e presta la sua voce per il progetto di Ashley Hutchings – Fairport Convention, “My land is your land” (2008). Alcuni anni di silenzio, nei quali scelte di vita e di percorso portano Marian anche lontano dall'Italia ma non dalla musica, sono stati utili, se non necessari, alla realizzazione del nuovo album: “Bellavita, l'arancia e altri viaggi”, viene pubblicato ad ottobre 2014 per AdesivaDiscografica con la produzione artistica di di Paolo Iafelice in collaborazione con Simone Chivilò ed è il risultato di un lavoro lungo un anno che ha visto Marian “attraversare” il proprio tempo, anche con il sorriso.

Twitter: @MarianTrapassi


Etichetta: AdesivaDiscografica/Self

mercoledì 14 gennaio 2015

THE TRAVELLER: HOW è il primo singolo estratto dal nuovo disco-ep THE MARRIAGE, seconda parte della trilogia musicale “Uncensored Kingdom”




È uscito lo scorso 15 novembre “THE MARRIAGE”, la seconda parte della trilogia musicale “UNCENSORED KINGDOM”, l’ambiziosa opera che tratta dalla tetralogia minore di Shakespeare, dove, ultima delle 4 opere teatrali, è appunto il Riccardo III, sviluppata in 3 EP da 5 brani ciascuno, per essere poi nella sua completezza un musical di 15 brani. Il secondo EP narra la storia di Enrico VI dall'inizio del secondo atto in poi.


PART. II (THE MARRIAGE)
E' la seconda parte del musical. Composta da 5 brani sempre in forma di EP, parte dall'inizio del secondo atto dell'opera. (matrimonio di Enrico VI)
Come nella premessa, il dramma di Shakespeare è il punto di partenza poi per la rivisitazione dei testi e dei momenti salienti da parte di THE TRAVELLER.
I brani sono in prima persona perché cantati dal personaggio stesso.

SONG 1. HENRY THE SIXTH
E' l'inizio del secondo atto.
Enrico VI si presenta con le sue paure e le sue speranze, canta dei suoi sogni e del fatto che è li' per proteggere il suo regno.

SONG 2. LADY GREY
Enrico VI canta dell'amore che prova per Lady Grey, un'amore adultero che lo porterà consapevolmente a rovinare tutto, ma per lui è impossibile prescinderne e decide di lasciarsi cadere in questo tradimento.

SONG 3. HOW
Enrico VI ammette di aver sbagliato tutto, deve pagare per i suoi errori, ed è pronto a farlo aggressivamente.

SONG 4. TIME
Come per il brano prima, consapevole dei suoi errori e le sue bugie, Enrico deve pagare, ma stavolta è più remissivo e i toni nel brano sono più soft dove nel ritornello sà che morirà in errore.

SONG 5. PLEASE
Brano Acustico dove Enrico, oramai morto, chiede perdono cantando ai posteri quello che ha imparato dai suoi errori.

The Marriage” è stato anticipato dal video di PLEASE:
Il primo singolo estratto è How, di cui sarà presto girato un video.

The Traveller, ovvero Massimiliano Forleo, scrive canzoni che prendono spunto dal rock, dal folk di matrice sempre e comunque estera ed un sound d'oltremanica.
Dopo i primi due album (“Life” e “The Traveller”) diventati un must per gli amanti del rock folk di matrice anglosassone, pubblica ora la seconda parte della trilogia musicale “Uncensored Kingdom”.
The Traveller vanta aperture illustri tra le quali quelle a Richie Kotzen, Eric Martin (Mr. Big), Stef Burns, Gianluca Grignani e Buena Vista Social Club.
Ha collaborato in ambito hip-hop scrivendo e cantando il brano "Sorrisi e tradimento" per Dj Jad (ex Articolo 31). Di rilievo anche l'ultima collaborazione in ambito internazionale: ha scritto testo e melodia e cantato il brano "Make me shine" del nuovo disco in uscita "Burning rules" di Juan van Emmerloot, batterista olandese per Stef Burns (Vasco) e Snowy White (Roger Waters), protagonisti anch'essi nel disco insieme appunto a Massimiliano Forleo e Roberto Tiranti (ex Labyrinth) e molti altri artisti internazionali.

Members: MAX FORLEO aka THE TRAVELLER Lead Vocal & Guitar
THE BAND: Fernando de Luca / Bass Francesco Curatella / El. Guitar Giovanni Tani / Drum

In evidenza:
Headliner al MILANOJAZZINFESTIVAL 2010 (Arena Civica, Milano)
Supporting act for: Richie Kotzen, Gianluca Grignani, Eric Martin, Stef Burns, Buena Vista Social Club
Featuring per Dj Jad; co-scritto e interpretato il singolo "Sorrisi e Tradimento"
Featuring per Juan Van Emmerloot; co-scritto ed interpretato il singolo "Make me Shine"
Featuring per Riccardo III; interpretato singolo: "Had no Children"


Discografia:

- "UNCENSORED KINGDOM part II - The Marriage" (2014) - EP
Label: MY PLACE RECORDS/SELF Distribution

- "UNCENSORED KINGDOM part I - The King" (2013) – EP
Label: MY PLACE RECORDS/SELF Distribution

- "LIFE" (2012)
Label: MY PLACE RECORDS

- "THE TRAVELLER" (2011)
Label: GOOD COMPANY





martedì 13 gennaio 2015

SQUARNA: RICOMINCERÒ è il primo singolo del rapper dall’omonimo album in uscita nella primavera 2015



Lo spunto per il brano nasce dalla fine di una storia d’amore e rappresenta una piccola rivincita. È un pezzo molto introspettivo con influenze pop e R&B, oltre ovviamente al rap delle strofe.


Il messaggio che il brano vuole trasmettere è che in solitudine si può ricominciare: dopo che qualcosa finisce, possiamo ripartire “semplicemente” da noi stessi. Questo è fondamentale per capire quali sono le cose veramente importanti per ognuno di noi.

Guarda qui il video del singolo: http://youtu.be/2CNQIxIIiZs


Ricomincerò è un album che nasce dal bisogno di ritrovare se stessi, per ripartire più forti di prima ma soprattutto per ripartire davvero, attraverso una ricerca interiore della felicità. E’un progetto molto introspettivo e ricco di contenuti, con sonorità rap/hip-Hop tendenti all’ RnB. Conterrà quindi, sia tracce sentimentali che pezzi ironici e aggressivi, toccando tutte le vicende ed i pensieri che più hanno caratterizzato questi anni. Il disco è ancora in lavorazione e conterrà 16 canzoni  interamente scritte da Squarna e registrate nel suo studio. Uscirà nella primavera del 2015 e rappresenta una rivincita personale oltre che una vera svolta dal punto di vista artistico.  


BIO
Michele Coniglio in arte Squarna, nasce il 6 Febbraio 1991 ad Abbadia San Salvatore in provincia di Siena. Si avvicina al mondo dell’Hip Hop fin da adolescente scrivendo le prime rime ed ascoltando dischi di Eminem, Tupac, Notorious B.I.G… 
Nel 2005 inizia ad incidere i primi brani e quindi "Ragazzo Di Provincia" (2008), primo vero EP in collaborazione con Reizon e Whitewolf (Detox Crew). Nel 2009 è la volta de "Lo Specchio Rotto", primo disco solista più intimo e carico di sentimenti. 
Il 2011 è invece l'anno del primo video e del singolo "Speciale"; il quale disco omonimo è in fase di rielaborazione. 
Il 15 Luglio 2014, dopo alcuni anni di apparente inattività torna con "Clessidra", singolo disponibile sul canale Soundcloud e sempre nell'estate del 2014 vince la prima edizione di "Ferra Il Contest” salendo così sul palco di "Ferra Il Bosko” (festa di punta della zona la sera del 14 Agosto).
I suoi testi contengono argomenti introspettivi, ma anche temi leggeri e tipici della cultura Hip Hop. La sua musica è genericamente classificata come Rap ma presenta anche forti influenze RnB. Attualmente Squarna sta lavorando al nuovo disco: "Ricomincerò", che rappresenterà un vero e proprio ritorno in scena. Il singolo di lancio e dall’omonimo titolo dell’album, è fuori dal 16 Dicembre 2014 sul canale ufficiale youtube.  


NOÀIS: la band astigiana esce con il singolo SUDATO E FRAGILE dal loro primo album LANTERNE

Una canzone che nasce alle prime ore dell'alba, in una città che vive il momento di passaggio fra chi sta andando finalmente a dormire e chi, invece, si sveglia per andare a lavorare.

Sudato e Fragile è la traccia che, non a caso, chiude il cd. L'ultima lanterna, quella che lascia una coda dietro di se, una scia di speranza, nonostante la solitudine che l'ha partorita. C'è una fatica, un desiderio di altrove, che portano a sudare e ad affaticarsi. La fragilità. Mai una forza come in questo caso. Il coraggio di amarsi dicendoselo, che potrebbe essere l'unica speranza di salvezza. Incroci caleidoscopici, insegne al neon, la fermata di un bus dalla pancia enorme, fumi di spacciatori ed ebbrezza da vinaccia.
Così è più facile, da buttare via.


LANTERNE, il disco. Sono fughe dal buio, piccole scie nell'oscurità che sostituiscono le stelle nelle notti in cui il cielo si nasconde all'Uomo. Sono fiamme diseguali che ardono al riparo dal vento, luci di lampare per attirare i pesci più coraggiosi, tinte calde da osteria in un torpore da ubriacatura; sono ceri in gabbia per preghiere laiche, insegne di locali dai neon consumati, lumi che resistono alla pioggia per piegarsi nuovamente al sole,quando torna a bruciare la terra nel cerchio della festa del paese. Le lanterne sono l'inizio del viaggio, le compagne di mille perigli. Illuminano le stanze più buie e non c'è modo di ringraziarle, se non continuando a seguirle.

“Noàis è una richiesta garbata di servire le cose senza diluirle perché non ha più senso farlo. Senza ghiaccio per gli intenditori, senza senso per tutti gli altri. Un insieme di istantanee e impressioni che fissano storie comuni, come comuni sono le musiche che le accompagnano. Il viaggio più che un senso diventa una scusa per non star fermi e ciò che resta è: canzoni per chiedere scusa e ringraziare, ballate d’amore e dis-amore, parole di rabbia e speranza. Senza pretese, senza meta, non vuoti a rendere ma vuoti a perdere. Per poi ritrovarsi.”
La Stampa (29/08/2013)


Noàis è un progetto che nasce, senza nome né precisa collocazione, nel maggio 2012 dalla mente di Jacopo Perosino che, ai tempi, scriveva e componeva canzoni per voce e chitarra, esibendosi principalmente come solista. La voglia di confrontarsi e far evolvere il progetto con un’impronta musicale più accentuata e ricercata, lo porta a ricercare compagni di viaggio che condividessero con lui il desiderio di raccontare storie in musica. Il primo a rispondere all’appello è Roberto Musso, bassista e percussionista con importanti esperienze alle spalle. Dopo di lui è la volta di Paolo Penna, eclettico chitarrista, figlio di una vecchia conoscenza di Roberto: Vincenzo “Piuma” Penna. Paolo diventerà chitarrista e arrangiatore del progetto e Piuma fonico ufficiale. Lo studio di registrazione di casa Penna, l’Archensiel Studio, sarà da lì in poi il covo dei futuri Noàis. L’estate del 2012 porta con se due nuovi arrivi tra le fila del progetto: Simone Torchio prima e Luisa Avidano subito dopo. Bassista e grafico il primo, violinista la seconda, accettano di buon grado la sfida che si presentava: un progetto di cantautorato che suonasse come tutte le influenze ereditate dalle esperienze precedenti dei suoi componenti: folk, rock, blues, musica classica, musiche popolari del bacino del Mediterraneo e del nord Europa, klezmer.
Decidono che il nome del progetto sarebbe stato Noàis, perché, riportando le parole di una loro recente intervista, “Noàis, plasmato dall’ inglese No Ice (senza ghiaccio, liscio), oltre che a essere un buon modo per gustare il whiskey, rappresenta buona parte del nostro modo di intendere la vita e, di conseguenza, anche la musica; è un nome corto e difficile da scrivere in modo corretto. Vi ci siamo rispecchiati fin dal primo momento”.
Dopo un debutto di fuoco nel cortile di Palazzo Ottolenghi nell’agosto 2013, un risultato inaspettato: circa 400 persone che transitano, si fermano, ascoltano, ballano, sudano, insomma si divertono assieme a loro, decidono di inserire un batterista di ruolo, lasciando Roberto Musso libero di occuparsi di rumori e percussioni. Arriva quindi Michele Cocciardo, giovane batterista con già esperienze importanti alle spalle sulla scena milanese, che si cala da subito nelle atmosfere a volte scanzonate, a volte
impegnate, a tratti oniriche, del progetto. Nel 2014 esce il primo disco autoprodotto: “Lanterne”, un insieme di sette pezzi che raccolgono i frutti di due anni di lavoro; masterizzato presso gli studi di Punto Rec Studios di Torino da Fabrizio Argiolas e stabilmente inserito nel loro catalogo editoriale. Di recente si è unita alla carovana la giovanissima Maria Rita Lo Destro in qualità di vocalist femminile.


I Noàis sono:

Jacopo Perosino Voce, chitarra acustica, piano, ukulele, penny whistle, tamburello
Paolo Penna Chitarra elettrica, chitarra acustica
Luisa Avidano Violino
Simone Torchio Basso, scacciapensieri
Michele Cocciardo Batteria, Cajon
Roberto Musso Percussioni, rumori, tamburelli, bodhran




Twitter @noaisband


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